TORINO - La filosofia di Maurizio Sarri non cambia sulle scelte di formazione: nessuna rivoluzione, qualche alternanza, dovuta soprattutto alle necessità, come sostituire uno squalificato o un giocatore che ha bisogno, visti gli impegni ravvicinati, di più tempo per recuperare. Così, sabato contro l’Atalanta all’Allianz Stadium, dovrebbero rientrare i due bianconeri assenti a San Siro, Paulo Dybala e Matthijs de Ligt, che hanno scontato la giornata di squalifica. Gonzalo Higuain e Daniele Rugani non hanno brillato (il difensore ha sfiorato anche il gol di testa chiamando Gigio Donnarumma a una super parata, ma poi ha pagato le difficoltà della difesa e le concessioni ai rossoneri), però la Joya e il Golden Boy sono tra i più in forma nelle file bianconere e contro la squadra di Gian Piero Gasperini, che corre, segna, vince e si diverte, danno maggiori garanzie anche di tenuta fisica rispetto ai compagni, che hanno poco minutaggio nelle gambe e ieri contro il Milan hanno speso parecchie energie.

Le pagelle di Milan-Juve: Rugani affonda, Alex Sandro ingenuo

Oggi alla Continassa Sarri valuterà anche le condizione degli altri titolari di ieri sera, soprattutto se c’è qualcuno particolarmente affaticato, che necessita di un turno di stop. In difesa, dopo il quarto d’ora a San Siro, Alex Sandro si candida a riprendersi la maglia da titolare: il brasiliano ha bruciato le tappe nella guarigione dall’infortunio ed è tornato in campo dopo appena 20 giorni. [...]

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