Modulo e Spal
In campo domani la Juve ci arriverà quasi certamente con il 4-3-3, ma il 4-3-1-2 non è accantonato per sempre, spiega Sarri: «Il modulo si adatterà alla disponibilità dei giocatori. Non ci cambia moltissimo perché a livello difensivo invece di rientrare il trequartista rientra un attaccante esterno. Cambia più a livello offensivo perché ci sono giocatori più bravi a dare ampiezza come Cuadrado e altri più bravi a giocare dentro». Chi ha cambiato, invece, è la Spal, alla seconda partita con Di Biagio in panchina: «Con Di Biagio ha giocato solo una partita. Ho visto che c’è stato uno stravolgimento del modulo dopo anni, passando dal 3-5-2 a una difesa a quattro, ma di sicuro è una partita difficile. E la Juventus lo sa benissimo perché negli ultimi anni è sempre stata una partita complicata e la Spal si gioca possibilità di salvezza».