Boris Nemec, medico della Federcalcio croata, è lapidario: «Il 45% di chi subisce questa lesione non torna come prima». Pjaca tiene duro, lavora e, quando è pronto, la Juventus lo manda in Germania con lo Schalke 04: debutta il 13 gennaio 2018, il resto dell’esperienza è dimenticabile. In estate il croato accetta il prestito alla Fiorentina, dove occorre fare il secondo passo indietro fino al 9 marzo 2019: salta ancora il crociato anteriore, questa volta del ginocchio destro. Di nuova a Villa Stuart, di nuovo da Mariani. Tornato alla Juventus in estate, Pjaca prosegue l’opera di recupero con convinzione: non fa parte della lista Champions, ma non se cura. L’obiettivo è scendere prima o poi in campo, e suda per quello.

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