Ronaldo e gli allenatori della sua carriera
Si passa a parlare degli allenatori avuti in carriera: "Non sarei corretto se ne menzionassi solo uno, dovrei nominarli tutti, perché ognuno di loro è stato importante per me. Penso che ognuno sia stato speciale, ognuno mi ha insegnato qualcosa e tutti sono stati importanti per me. Io allenatore? Non penso, onestamente al momento non intendo diventare un allenatore. Ma si può sempre cambiare idea. Magari in futuro, qundo sarò a casa ad annoiarmi, non so. Ma ora, nella mia testa, non mi vedo allenatore. Sicuramente mi sento più motivatore. Se per esempio sono un calciatore e voglio diventare un allenatore, devo fare il meglio per la squadra. Mettendoci insieme la mia personalità, tutto ciò che amo fare. Mi piace giocare a calcio, divertirmi, dribblare, tirare, segnare gol. Nei miei allenamenti insisterei su questi punti, perché sono stato un calciatore, sono ancora un calciatore. Penso che i miei allenamenti sarebbero così, quindi, sarei un motivatore".