Disponibilità di Ronaldo 9
Che fosse l’aeroporto, la hall dell’hotel, il tunnel degli spogliatoi, persino il campo, CR7 non s’è risparmiato. Autografi, selfie, battute, scherzi. Il più disponibile, e con l’atteggiamento di chi non vive la cosa come un peso, bensì come un atto doveroso. A maggior ragione con i bambini. Tra i ricordi più belli della tournée, l’abbraccio in campo tra un bimbo che aveva scavalcato le transenne e Ronaldo, con collaborazione di Sarri che ha chiosato: «Se c’è un bambino in campo non è invasione, è gioia».