TORINO - "Buffon aveva molte offerte, specialmente dalla Premier League e da altre grandi squadre. Non faccio nomi, non è nel mio stile, ma penso che non avrete problemi a capirlo. Gigi ha sempre fatto delle scelte con il suo cuore e mai per il suo portafoglio". Lo rivela Silvano Martina, ex portiere anch'egli e storico procuratore dell'estremo difensore più forte e famoso della storia recente italiana in un'intervista rilasciata al Daily Mail. Il noto agente, poi, aggiunge: "Potete paragonare il suo ritorno a casa a quello di un marito che dopo una scappatella non vede l'ora di abbracciare di nuovo sua moglie. L'amore di Buffon per la Juventus è molto forte. Torino è la sua casa, è una cosa molto importante anche per la sua famiglia. Tutti vivono a Torino e all'età di 41 anni, avere la famiglia sempre presente è essenziale. Non penso che sia stato un tradimento andare al Psg. Non è rimasto in Italia. Era un'offerta rapida e immediata. Come suo agente gli ho consigliato di accettare considerando tutto ciò come una cosa carina e anche di considerare che avrebbe fornito uno stile di vita confortevole per la sua numerosa famiglia".

"Rabiot ha ascoltato Buffon, Ramsey e Szczesny fortissimi"

Sul consiglio di Buffon a Rabiot di lasciare il Psg per abbracciare la causa bianconera, Martina ha aggiunto: "Penso che Rabiot abbia ascoltato Gigi con rispetto e simpatia. Penso che Rabiot abbia fatto la scelta migliore". Su Ramsey: "Ramsey è un grande giocatore, posso dirti che è felice, sta facendo il miglior lavoro del mondo con i campioni. Il gallese può essere solo pieno d'orgoglio. Gigi ama i giocatori tecnici come Aaron". Infine, sul dualismo con Szczesny: "'Gigi compie 42 anni a gennaio e restare a questo livello a quest'età non è facile. Szczesny è un grande portiere come Gigi".