TORINO - «Chi prenderà De Ligt farà un grande affare: avrà un centrale per i prossimi 10 anni». Firmato Pep Guardiola, che ieri ha incoronato il capitano dell’Ajax in una intervista al Mundo Deportivo. L’allenatore catalano avrebbe voluto l’olandese al Manchester City, ma come molti altri illustri colleghi si è rassegnato a vederlo altrove. Alla Juventus. Già, perché i bianconeri, grazie all’eccezionale risalita degli ultimi dieci giorni dopo la mancata chiusura di Psg e Barcellona, avanzano spediti. L’affare con l’Ajax non è ancora chiuso, ma l’ottimismo cresce e la fumata bianca si avvicina. Non è detto che arrivi nel giro di due giorni, ma quel che è certo è che tutto sta procedendo in maniera positiva. La Juventus, Mino Raiola e De Ligt hanno fatto tutti i passi giusti. Adesso ne manca più soltanto uno: l’accordo e il via libera dell’Ajax alla cessione.

SI TRATTA - Dopo che tra lunedì e martedi il super agente italolandese e i dirigenti bianconeri hanno trovato l’intesa di massima sul ricco ingaggio e limato gli ultimi dettagli (7,5 milioni di fisso più ricchi bonus per arrivare ai 12 richiesti dal difensore; clausola da 150 milioni), ieri è iniziata ufficialmente la trattativa tra i due club. 

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