Tatuaggi
"Possono parlare solo per me stesso e non giudico chi li ha. Se non mi sono mai fatto un tatuaggio è perché non mi piacciono. Ho 19 anni, ma forse dentro sono un po’ più vecchio... (risata)".
I primi stipendi
"Li ho investiti per acquistare ai miei genitori un ristorante qui ad Amsterdam".
La dieta
"In passatto ero un po’ più grassottello, ma ora mangio più verdure e limito tanto i cibi zuccherati".
De Jong
"E’ fantastico con la palla tra i piedi. E poi è intelligente. Non parliamo del Barcellona o del mercato con lui. Parliamo spesso della Champions, dell’Ajax, di come possiamo scrivere la storia, di come dobbiamo impegnarci".