TORINO - Il conto alla rovescia per Adrien Rabiot alla Juventus è iniziato mercoledì e si concluderà in tempi rapidi con la firma sul contratto. «Ci sono tante squadre e noi per Rabiot stiamo facendo la nostra corsa», ha spiegato ieri il ds juventino Fabio Paratici durante la presentazione di Maurizio Sarri. Dagli ambienti bianconeri, dove la prudenza è sempre massima, filtra grandissimo ottimismo, ma prima di cantar vittoria si attendono i restanti passi formali. Di sicuro dopo l’incontro della scorsa settimana con la madre-manager del ragazzo - la signora Veronique - e i recenti colloqui positivi, la fiducia cresce di ora in ora.
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Già, superato il periodo di indecisione, in cui Rabiot e il suo entourage hanno ballato tra varie squadre (Manchester United, Tottenham, Real Madrid e Barcellona), nei giorni scorsi madame Veronique e i dirigenti bianconeri hanno perfezionato l’intesa e raggiunto un accordo verbale. Di fatto la mamma-manager del centrocampista in scadenza col Psg ha dato la propria parola alla Juventus. Ecco perché a questo punto, come raccontano fonti francesi, un dietrofront di Rabiot sarebbe clamoroso. E’ vero che nel calcio non si può escludere mai nulla fino alle firme, ma la sensazione è che il 24enne parigino non cambierà idea e presto diventeraà a tutti gli effetti il secondo colpo della Juventus a parametro zero.
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