3. LA GESTIONE DI KEAN - Magistrale è invece la lezione su Moise Kean. Visto, capito e tenuto. Allegri in estate ha intuito il potenziale, ma anche i rischi. Quindi lo ha tenuto nella cesta per cinque mesi, guardato a vista dai senatori e dai campioni di personalità, poi lo ha tirato fuori dal cilindro al momento giusto, dosandone la visibilità e frenandone le crisi egocentriche. Il tutto dopo che a gennaio aveva eretto una barricata per evitarne la cessione in prestito, che ai più pareva logica, se non proprio scontata.
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