10. IL DIALOGO CON I GIOCATORI - Non esiste una via perfetta nel rapporto con i singoli. Ci sono allenatori che «parlano tanto» e altri che «parlano poco»: ci sono giocatori che rendono meglio con i primi e altri che preferiscono i secondi. Siccome uno spogliatoio è spesso composto da entrambe le categorie non c’è una scelta giusta. Allegri tende a essere nella seconda categoria, asciuga il più possibile i suoi discorsi alla squadra, secondo la filosofia del «meglio tre concetti chiari che dieci confusi». Alla lunga il suo potere di sintesi sembra accontentare quasi tutti.
VIDEO Scudetto Juve, Allegri finisce in piscina