TORINO - Scivolano via le critiche, rotolano giù dall’alto di un distacco abissale e dalla cima dei suoi cinque scudetti consecutivi: questo è il capolavoro di Massimiliano Allegri che aveva, sì, la squadra più forte ma è anche riuscito a imporre questa superiorità schiacciante vincendo un campionato come nessuno lo aveva mai fatto. Forse la grande rimonta della sua seconda stagione bianconera aveva connotati più esaltanti, ma quest’anno la gestione della squadra, delle energie e dei fuoriclasse mondiali a sua disposizione ha rasentato la perfezione assoluta. Ecco il decalogo del pentacampione d’Italia.
FOTO Juventus, il pagellone della stagione: ci sono tre 10