TORINO - Dopo il terzo gol personale realizzato all’Eintracht Francoforte non è riuscito a trattenere le lacrime. Lacrime di commozione e di emozione per una prodezza sinora solo sognata. La prima tripletta della sua giovanissima carriera con la gloriosa casacca del Benfica. Una tripletta paragonabile in tutto e per tutto a quello realizzato dal suo idolo e connazionale Cristiano Ronaldo un mese fa all’Atlético Madrid: due gol su azione e uno su calcio di rigore. L’Europa League non è la Champions, d’accordo, ma questa tripletta vale tantissimo anche perché ha permesso a João Félix, irresistibile adolescente portoghese pedinato dai club più forti del mondo, di infrangere alcuni record storici.