TORINO - Doveva essere la notte del primo gol in Nazionale da giocatore della Juventus, il primo a nove mesi dalla rete decisiva contro il Marocco ai Mondiali. E invece è stata la notte che ha generato l'ansia anche per la Juventus, dopo che Cristiano Ronaldo si è fermato per un problema muscolare. Ansia che in parte lo stesso CR7 ha in parte dissipato dopo la partita: «Tranquilli, conosco il mio corpo: in una, due settimane sarò regolarmente in campo». Giusto il tempo che manca, nella previsione più pessimista di Ronaldo, all’andata del quarto di finale di Champions contro l’Ajax. L’infortunio era arrivato al 28’ del primo tempo: un allungo sulla sinistra ha causato una fitta al flessore della coscia destra. CR7 ha rinunciato a inseguire il pallone, si è accasciato poco fuori la linea laterale e ha atteso medico e massaggiatore: si è tolto la fascia di capitano, poi si è rivolto al ct Fernando Santos chiedendo il cambio.