TORINO - Alla vigilia dell'esordio di Champinos League contro il Valencia, Beppe Marotta racconta le sue sensazioni ai microfoni di Sky. «C'è l'orgoglio per avere di nuovo quattro squadre italiane - spiega l'ad bianconero -. Questo ci deve inorgoglire come sistema calcio, sperando che si possa andare più lontano possibile. Poi è chiaro che questo è un torneo dove delle componenti in particolare hanno un ruolo importante rispetto al campionato, dove credo vinca sempre la squadra più forte. Quindi speriamo che queste coincidenze giochino a nostro favore». La panchina bianconera al Mestalla sarà come al solito ricca di big, a partire da Dybala e Douglas Costa. Marotta spiega la filosofia della Juventus: «Il gruppo è la società, è un gruppo composto da co-titolari, non ci sono comprimari. La differenza tra chi è titolare e chi va in panchina è veramente minima. Il fatto che giochi uno o l'altro è relativo, anche perchéle competizioni a cui partecipiamo nel corso della stagione sono tante, a cui vanno aggiunte addirittura le partite delle rispettive nazionali che portano ad affrontare una stagione molto faticosa per questi giocatori».