In un calcio in cui molte bandiere sono state ammainate e alcuni club si sono venduti pure i pennoni, Claudio Marchisio rappresenta una felice eccezione. Egli è un totem della Juve. Nessuno vanta la sua longevità bianconera: ha messo piede nel club quando aveva sette anni e, ad eccezione della sola annata empolese, ha sempre indossato la stessa maglia fino ad oggi che di anni ne ha trentadue. Claudio Marchisio conta 55 presenze e 5 gol in Nazionale e in Nazionale, il 21 maggio scorso, era stato convocato da Roberto Mancini, ma era stato costretto a rinunciarvi a causa delle imperfette condizioni fisiche. Il che non toglie nulla alla considerazione del ct, ancora più importante se si considera il significato della chiamata, primo atto della gestione del nuovo selezionatore. Il grave infortunio al ginocchio, patito il 17 aprile 2016, non l'ha fiaccato. Anzi.

Marchisio: «Spero di rimanere, nessun contatto con altre squadre»