TORINO - Il destino di Claudio Marchisio è stato uno dei più chiacchierati a fine stagione in casa Juventus. Si guardava a cosa avrebbero fatto i sette scudettati consecutivi, con la certezza che Giorgio Chiellini e Andrea Barzagli sarebbero rimasti e che Gigi Buffon e Stephan Lichtsteiner avrebbero salutato. Per Marchisio, invece, unicamente punti interrogativi, nonostante un contratto in scadenza nel 2020. Punti interrogativi sollevati non tanto dal desiderio del centrocampista di continuare con la maglia indossata la prima volta a sette anni quanto, piuttosto, dall’utilizzo non continuativo in questa stagione da parte di Massimiliano Allegri, che gli preferiva spesso altri, specie quando Miralem Pjanic non c’era. A proposito: segnalato sul bosniaco un duello Real-Manchester City, con il Barcellona spettatore interessato. Servono 80 milioni, però. Tante panchine e poche maglie da titolare per lui, al punto da far ipotizzare una conclusione anticipata del rapporto. Così sono bastate alcune foto postate su Instagram (un tabellone delle partenze, un biglietto per Hong Kong) per allarmare i tifosi più affezionati. Ci ha pensato il padre Stefano a diradare i dubbi di chi vedeva il centrocampista già sotto contratto in Cina, in un percorso fatto da altri bianconeri in passato, in panchina (Marcello Lippi e Fabio Cannavaro), come in campo (Carlos Tevez). «Si tratta di un viaggio di lavoro», ha sottolineato Marchisio senior a juvenews.eu. Il bianconero è testimonial di Acqua di Giò ed è volato fino in Cina per prendere parte a un evento organizzato da Armani.

Leggi l'articolo completo sull'edizione odierna di Tuttosport

I gol di Marchisio con la Juventus