TORINO - L’idea di mettere le mani su un big del calcio continentale resta vivissima, al pari della possibilità che un top della rosa di Massimiliano Allegri vada a cercar fortuna altrove. Il piano preannunciato ieri sul green dal vicepresidente bianconero Pavel Nedved si concretizza in alcuni punti fermi, frutto degli ultimi incontri fra il tecnico juventino e la dirigenza: Gonzalo Higuain sarebbe l’uomo designato per un’eventuale cessione e le ragioni dovrebbero essere cercate non soltanto nell’età che avanza (sarebbero 31 gli anni a dicembre), ma anche nell’opportunità o meno di trattenere un giocatore i cui stimoli vanno messi alla prova. Quella in archivio è stata una stagione durissima per tutti, compreso il Pipita chiamato a svolgere un lavoro complicato di cucitura fra centrocampo e attacco che l’ha certamente completato, ma le sirene del mercato possono intrigarlo in prospettiva: Maurizio Sarri vuole portare l’argentino con sé al Chelsea e Higuain, pur in assenza della Champions, sarebbe sacrificabile al giusto prezzo: non meno di 60 milioni.
I gol di Morata con la Juventus