LA FORMAZIONE - Con il croato e Higuain, il dubbio su Dybala si allarga al modulo: 4-2-3-1 con la Joya e uno tra Cuadrado e Douglas Costa a destra o 4-3-3 senza il 10. Certa la linea quattro dietro: «Non saremo assolutamente a tre. Barzagli può giocare, col Napoli non è entrato perché non stava bene e non aveva i 90 minuti», ha precisato rispondendo a una delle critiche mossegli dopo Napoli. Tante critiche, unite al disaccordo espresso da parte dei tifosi relativamente alla sua conferma: «I tifosi hanno vissuto una settimana di delusione - commenta con la solità serenità - Hanno amore per la squadra e possono esprimersi e giudicare, il calcio è questo. Si sa che se vinci sei il più bravo di tutti e se perdi... è sempre stato così. Quanto al futuro, io la scelta l’ho fatta l’anno scorso quando ho rinnovato. Ora però bisogna pensare al presente, a questa sfida col Napoli e all’Inter».