Non quella alla quale Agnelli tiene di più, tuttavia. La proprietà per il presidente bianconero è infatti l’introduzione del Var nelle coppa europee il più in fretta possibile, magari già nella prossima stagione. Difficile che accada, almeno così trapela dall’Uefa dove Ceferin vuole fare le cose con calma e non vuole cambiare la sua agenda che prevede l’introduzione del Var non prima di due anni. Il problema? Istruire gli arbitri di tutte le federazioni sarebbe dispendioso e complicato. Più semplice accettare i disastri dell’ultima Champions come quello di City-Liverpool.