TORINO - Il turbo sta tornando. Non è stato un anno facile per Alex Sandro: da uomo mercato, con le inglesi pronte a fare follie per lui, a oggetto misterioso. Adesso, il brasiliano sta accelerando, come da dna. Corre e inventa sulla fascia sinistra. «È normale, per un giocatore, avere dei momenti in cui si fa meglio ed altri in cui si gioca meno bene. Non ho mai ascoltato le voci su di me: sono sempre rimasto concentrato sul mio lavoro e il mio unico pensiero è sempre stato la Juventus, con la quale ho ancora due anni di contratto. Mi sento davvero bene e sono soddisfatto della mia condizione di oggi» dice a Sky e Mediaset. «Il mio obiettivo è prima di ogni cosa quello di vincere tutto con la Juve. Poi verrà il Mondiale e spero di meritarmi una chiamata nella Seleçao facendo bene qui».
Il derby Torino-Juventus
Intanto, c'è la gara con il Torino. «Dobbiamo mantenere sempre alta l'attenzione, in campionato come in coppa. Siamo pronti, arriviamo al derby con spirito positivo, dopo aver lavorato bene in questi giorni. Il pareggio col Tottenham non è stato un risultato negativo: abbiamo giocato una grande partita, così come hanno fatto i nostri avversari. Non è così normale per me segnare di testa, ma ci sono riuscito all'andata ed è stato molto bello. Sono andato sul primo palo, come proviamo sempre a fare in allenamento, ed è finita bene. Ora devo continuare a segnare, e voglio riuscirci anche per la prima volta in Champions! Il Torino ci presserà molto: è una squadra forte fisicamente, con buone individualità come Niang, Iago Falque e Rincon. Con Tomás abbiamo un ottimo rapporto, viviamo nello stesso palazzo e chiacchieriamo spesso, anche se in questi giorni è stato meglio non incontrarsi... Higuain è un giocatore straordinario: potrebbe sicuramente segnare un gol, come due o tre. In più, abbiamo ritrovato un elemento importantissimo come Dybala, che ci permette di alzare davvero il nostro livello di qualità».
Il Napoli e la mentalità
Sui rivali nella corsa al tricolore, il settimo di seguito. «Napoli concentrato sullo scudetto ora che l’Europa League è compromessa? È una grande squadra, ma non so cosa i giocatori azzuri hanno nella testa. So quali sono i nostri di pensieri: noi vogliamo vincere tutto, non solo il campionato, ma anche la Champions e la Coppa Italia». E chiude ancora sull'Europa, dopo il 2-2 nell'andata degli ottavi contro la squadra di Pochettino. «In Champions le sfide sono sempre difficili: andremo a Londra con l'intenzione di vincere, sappiamo di poterlo fare». E riaccende il turbo...
DOUGLAS CARICA - Da un brasiliano all'altro. Douglas Costa posta la sua grinta su Instagram: «Arrendersi non è mai stata un'opzione». Riferimento alla Champions, sì. Ma anche in campionato non si molla niente. Parola di Flash...
Desistir nunca foi uma opção ! ??
Un post condiviso da ??DC11?? (@douglascosta) in data: Feb 16, 2018 at 7:01 PST