ATENE - Sfidare Neymar, incrociare Pep Guardiola o magari fronteggiare l’idea di mercato Cenk Tosun. Emozioni da ottavi di Champions, quando le sfide da dentro o fuori diventano più avvincenti: Paris Saint-Germain, Manchester City e Besiktas sono le prime tre squadre certe della qualificazione da prime del girone e quindi eventuali avversarie della Juventus, che può passare il turno soltanto da seconda perché, se anche dovesse raggiungere il Barcellona a quota 11 punti, il ko del Camp Nou peserebbe. A differenza dei blaugrana, i bianconeri devono ancora conquistare l’ottavo di Champions: se questa sera battono l’Olympiacos, non avranno da guardare l’altra partita del girone perché salirebbero a 11 punti e quindi sarebbero irraggiungibili dallo Sporting. Se invece non vincessero, dovrebbero sperare che i portoghesi - staccati di un punto - non battano il Barcellona: un’ipotesi improbabile. Centrare un successo ad Atene eviterebbe il ricorso ai calcoli. A questo punto può iniziare il giochino - in attesa del sorteggio di lunedì a Nyon - sui potenziali avversari, anche se per conoscere il nome delle altre quattro prime del girone (la quinta è il Barcellona) bisogna aspettare gli ultimi 90 minuti di fuoco.

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