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Khedira: «Il Real Madrid mi faceva innervosire. Juventus, Resto fino al 2019»

Marco Canoniero/sync
In attesa della finale di Champions League, il centrocampista tedesco 30enne pensa al futuro: «Poche squadre in Europa possono competere con la Juve»

TORINO - In attesa della finale di Champions League contro il Real Madrid, Sami Khedira mette in chiaro alcune cose sul futuro alla Juventus fino al 2019 (quando scadrà il suo attuale contratto con i bianconeri): «Non c'è in alcun modo un altro progetto», ha affermato il centrocampista, aggiugendo che per lui «non c'è ragione di pensare ad altro oltre la Juventus, anche perché sono felice qui».

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POCA CONCORRENZA - Nelle dichiarazioni rilasciate alla testata tedesca Kicker, il 30enne ex Real Madrid ha spiegato che ci sono «pochi club in Europa che potrebbero competere con la Juve. Ce ne sono uno in Germania ed uno in Spagna, per i quali ho già giocato. E ce ne sono al massimo altri due o tre in Inghilterra».

VERSO CARDIFF - «Contro il Real sarà una sfida dove tutto è possibile, si deciderà tutto nei piccoli dettagli. Dobbiamo difendere altrettanto bene come abbiamo fatto con il Barcellona, ma dobbiamo concentrarci non solo sulla diesa. Squadre come il Real Madrid hanno un attacco fortissimo e bisogna curare bene l’intera fase difensiva».

I MOTIVI DELL'ADDIO - «Se al Real facevo dieci buone partite, all’undicesima meno buona mi criticavano sempre e si chiedevano se fossi abbastanza bravo per il club. Non è una bella sensazione e mi faceva innervosire».

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