Dybala alla conquista dell’Argentina. Anzi: forse se l’è già presa. E se non lo ha ancora fatto se la prenderà più avanti. Gerardo Martino, conosciuto come El Tata, commissario tecnico della squadra vicecampione del mondo, ha rilasciato una lunga intervista al portale argentino Olè in merito alle convocazioni. Ha spiegato la clamorosa esclusione di Higuain ma, soprattutto, ha commentato la prima volta di Paulo Dybala. «Non ho convocato l’attaccante del Napoli perchè credevo dovesse andare in un certo modo». Perchè, liofilizzando il discorso, vuole provare Dybala: «Abbiamo avuto la possibilità di chiamare un giocatore come Dybala. Lo abbiamo fatto perchè possa cominciare a prendere confidenza con la squadra. Lui è uno dal potenziale enorme, si è trasformato in una stella in uno dei campionati più difficili del mondo e questo è molto importante. E adesso, ne sono sicuro, sfonderà con la Juventus, ha tutte le potenzialità per poterlo fare». El Tata, in passato, aveva seguito Dybala nel Palermo e non si è fatto scappare, tramite video, le prime partite del suo pupillo con la Juventus. Da qui la decisione di chiamarlo. Sarà stato consigliato anche da Tevez, ex bianconero, che per due anni ha giocato nel campionato italiano e, quindi, visto da vicino i miglioramenti del giovane connazionale. Di sicuro nei piani degli argentini Dybala rappresenta il futuro. Con o senza Messi il gioiellino bianconero troverà spazio, soprattutto se continuerà a migliorare.

Leggi l'articolo completo di Camillo Forte sull'edizione odierna di Tuttosport