TORINO - Arturo Vidal non potrà guidare per due anni. E' questa la sentenza del Tribunale riguardo l'incidente stradale dello scorso 16 giugno che ha visto protagonista il centrocampista bianconero al volante della sua Ferrari sotto l'effetto dell'alcool. Per evitare il processo penale, il giocatore cileno ha accettato le condizioni: due anni senza patente ed il pagamento di un indennizzo economico a Felipe Gonzalez, il conducente dell'auto centrata dalla Ferrari coinvolta nell'incidente. Inoltre, a scopo benefico, il centrocampista bianconero donerà 100 capi d'abbigliamento sportivo per i bambini del collegio Valdivia de Paine e, in più, una maglia della Roja, firmata, ai Vigili del fuoco di Buin. Non hanno tardato anche le scuse del cileno subito dopo l'udienza: «Sono Arturo Vidal e vorrei chiedere scusa a tutti i carabinieri cileni - ha detto in Aula l'ex Bayer Leverkusen -. Ho mancato loro di rispetto e me ne pento, spero che non capiti più. Le mie scuse a tutti i carabinieri del Cile».