TORINO – Domani sera Ancelotti, alla guida del suo Real Madrid, sfida il suo passato nella semifinale di andata di Champions League. Il tecnico dei Blancos, infatti, si ritrova davanti la Juventus, allenata dal gennaio 1999 al giugno 2001. Nonostante l’esperienza in bianconero, però, l’allenatore emiliano non è mai rimasto in buoni rapporti con l’ambiente juventino, come conferma anche nella sua autobiografia “Preferisco la coppa”: «Torino non mi piaceva. Troppo triste, lontana un paio di galassie dal mio modo di essere. La Juventus era una squadra che non avevo mai amato e che probabilmente mai amerò». E ancora: «Era un ambiente totalmente nuovo per me. Diverso. Non mi sono mai sentito a casa, mi sembrava di essere l’ingranaggio di una grande azienda».

