STACANOVISTA - Lo stesso Bonucci ha colpito al Franchi, chiudendo i conti nella ripresa. Con quella di Firenze Leo è arrivato a quota 40 presenze in campionato, più di tutti gli altri suoi compagni. «Indispensabile? Mai. Non puoi pensare così in uno sport di squadra, nel quale fai parte di un gruppo dove ci sono giocatori altrettanto importanti. Certo, mi fa piacere giocare molto».
PARMA - «Vincere sabato sarebbe fondamentale, per non dare speranze alle inseguitrici e per arrivare alla gara di Champions con il morale alto - continua Bonucci, parlando del prossimo avversario di campionato -. Abbiamo il massimo rispetto per il Monaco, perché ha tutte le qualità per essere nei quarti di Champions. Lo abbiamo visto anche contro l'Arsenal, la loro arma migliore e il contropiede e Berbatov è uno dei migliori attaccanti d'Europa, quindi dovremo stare molto attenti».
TRIPLETE - «Sognare non costa a, a patto di rimanere con i piedi per terra ed essere umili – conclude Bonucci - Non dobbiamo illuderci, avere la convinzione di poter vincere. Siamo consapevoli della nostra forza e questo grazie ai successi ottenuti negli scorsi anni, in cui abbiamo raggiunto obiettivi importanti. Ora siamo pronti per continuare a farlo».