ZARATE - Le convocazioni del 'Tata' Martino hanno provocato la reazione dell'ex idolo dei laziali Maurito Zarate, tornato protagonista prima in patria (Velez) e poi in Premier (West Ham), dopo gli screzi con Lotito e la conclusione negativa dell'esperienza in biancoceleste. Ignorato dal ct argentino, Zarate ha deciso di giocare per il Cile. A dare l'annuncio è stato il fratello Rolando, che ad una radio locale ha confermato le voci che circolavano da una ventina di giorni. "Mauro giocherà per il Cile - ha spiegato il fratello -: ha visto e analizzato le ultime convocazioni dell'Argentina e ha deciso quindi di dire sì alla 'RojA'. È stato sfortunato a giocare in un'epoca in cui ci sono giocatori come Messi, Aguero e Higuain. Pensava di meritare comunque una chance per tutto ciò che ha fatto nel Velez ma finora non ne ha avuto l'opportunità. Ora basta". Per Zarate, che ha il padre e il nonno cileno (e la mamma di origini italiane), la possibilità del Cile, che già in passato gli aveva fatto delle avances, è molto concreta e ora l'ex attaccante della Lazio attende solo la convocazione del ct Jorge Sampaoli per le amichevoli di novembre contro Venezuela e Uruguay.
ZARATE - Le convocazioni del 'Tata' Martino hanno provocato la reazione dell'ex idolo dei laziali Maurito Zarate, tornato protagonista prima in patria (Velez) e poi in Premier (West Ham), dopo gli screzi con Lotito e la conclusione negativa dell'esperienza in biancoceleste. Ignorato dal ct argentino, Zarate ha deciso di giocare per il Cile. A dare l'annuncio è stato il fratello Rolando, che ad una radio locale ha confermato le voci che circolavano da una ventina di giorni. "Mauro giocherà per il Cile - ha spiegato il fratello -: ha visto e analizzato le ultime convocazioni dell'Argentina e ha deciso quindi di dire sì alla 'RojA'. È stato sfortunato a giocare in un'epoca in cui ci sono giocatori come Messi, Aguero e Higuain. Pensava di meritare comunque una chance per tutto ciò che ha fatto nel Velez ma finora non ne ha avuto l'opportunità. Ora basta". Per Zarate, che ha il padre e il nonno cileno (e la mamma di origini italiane), la possibilità del Cile, che già in passato gli aveva fatto delle avances, è molto concreta e ora l'ex attaccante della Lazio attende solo la convocazione del ct Jorge Sampaoli per le amichevoli di novembre contro Venezuela e Uruguay.