TORINO - La sfida tra Juventus e Roma non riguarda solo Manolas, ma coinvolge anche il giovanissimo colombiano Balanta del River Plate, uno dei grandi talenti emergenti del calcio mondiale. In Brasile ha fatto molto bene riscuotendo le simpatie di molti club europei. Gli argentini sono disposti a cederlo, però chiedono almeno otto milioni: troppi per tutti, al momento. Juventus e Roma, comunque, sono sul difensore. Dopo Ferragosto in Italia sbarcherà il suo agente che incontrerà i dirigenti delle due squadre: Marotta ha fatto seguire il difensore per molto tempo, non solo ai mondiali ma anche nel campionato argentino. E le relazioni sono sempre state ottime. Con il River Plate non c’è ancora stato un contatto vero e proprio visto che prima si vuole parlare con l’agente del ragazzo. Su di lui sembrava esserci anche la Lazio, ma il ds Tare nei giorni scorsi ha smentito in maniera categoria. Ci ha provato pure l’Inter che ha offerto quattro milioni al River. La proposta nerazzurra, però, è stata respinta. Quindi, al momento, Juventus e Roma sono le squadre ad avere le maggiori possibilità per arrivare ad un ragazzo di valore. Un investimento importante per il presente ma soprattutto per il futuro. La Juve, in questo momento, ha la grande necessità di prendere un difensore visto che Barzagli sarà indisponibile almeno fino a ottobre. E la Juve non può permettersi di cominciare la stagione ufficiale con una difesa che ha gli uomini contati. Anche perché la Champions non è lontanissima: e se si dovesse infortunare qualcuno, sarebbero guai seri. Manolas o Balanta sarebbero ideali. Ma entrambi, ora come ora, sono tutt’altro che economici.