L'ufficialità è attesa a ore, ma la notizia ha già fatto rumore: Cristian Chivu sarà il nuovo allenatore dell’Inter. Un nome che ha il sapore di casa per il popolo nerazzurro, ma che allo stesso tempo apre scenari inediti e carichi di tensione. Perché l’ex difensore nerazzurro, già alla guida della Primavera e protagonista di un percorso di crescita silenzioso ma solido, si ritroverà ora a incrociare - e non solo calcisticamente - un personaggio che di quieto ha ben poco: Antonio Conte.
Il precedente di Parma-Napoli
La miccia, in fondo, è già stata accesa. Basta tornare a meno di un mese fa, a quella infuocata sfida Parma-Napoli. In palio c’erano punti pesantissimi tra salvezza e scudetto. A San Siro, intanto, si giocava Inter-Lazio, e il gol del 2-2 di Pedro aveva fatto saltare tutti gli equilibri. La panchina del Napoli festeggiava per aver scongiurato il sorpasso nerazzurro, e il nervosismo correva veloce anche al Tardini. Proprio lì, tra una sostituzione e una perdita di tempo di troppo, il clima si faceva incandescente.
Conte, infastidito dal tempo perso e in piena lotta per il titolo, non si era trattenuto e aveva indirizzato le sue accuse verso la panchina del Parma, trovando sulla sua strada Gagliardi, il vice di Chivu e suo ex fidato collaboratore ai tempi della Nazionale. La situazione era sfuggita di mano, degenerando in un parapiglia generale: rosso per entrambi i tecnici, con conseguenti minacce: "Non vedevi l’ora, pezzo di m***! Poi ti vengo a prendere!", e un Conte trattenuto a forza dallo staff. Un episodio che sembra ora il prologo perfetto alla nuova grande rivalità che si prepara a infiammare la prossima stagione: Chivu vs Conte, ma stavolta sul palco più grande e con in palio, potenzialmente, lo scudetto.