Blitz per Hojlund
Il blitz londinese di Piero Ausilio - oltre che per incontrare Cesc Fabregas, previo permesso arrivato in serata dal Como - prova quanto l’Inter faccia sul serio pure per Rasmus Hojlund. Il centravanti danese è nella lista degli esuberi del Manchester United: acquistato nell’agosto del 2023 dall’Atalanta per 70 milioni più altri 10 di bonus, non è mai riuscito a dimostrare il suo valore a Old Trafford finendo in fondo alle gerarchie di Rúben Amorim (nella prima stagione in Inghilterra aveva segnato 16 gol, in questa soltanto 10 tra Premier ed Europa League). Il che, di riflesso, lo ha reso un uomo mercato considerato che a soli 22 anni Hojlund è un talento che può ancora esplodere magari in un campionato che più si addice alle sue caratteristiche, come già mostrato a Bergamo.
Arnautovic e Taremi in uscita
Il contratto ancora lungo con lo United - la scadenza è fissata nel giugno 2028 - è un assist per proporre formule invitanti anche per il bilancio. Il direttore sportivo dell’Inter, dopo aver intensificato nelle ultime settimane i contatti con l’entourage del danese, vuole capire se a Manchester accetterebbero una proposta in prestito oneroso con diritto di riscatto che potrebbe diventare obbligo a determinate condizioni. Il che darebbe mani libere all’Inter nel caso in cui Hojlund dovesse deludere (non va dimenticato che il club nerazzurro controlla pure Pio Esposito che giocherà per un’altra stagione in prestito prima di rientrare alla base dalla porta principale). Il danese potrebbe anche non essere alternativo a Ange-Yoan Bonny ma complementare: in quel caso dovrebbero però uscire sia Marko Arnautovic, sia Mehdi Taremi, ma - al momento - d’attualità c’è l’inserimento del Napoli sull’attaccante che, per caratteristiche, tanto ricorda agli interisti un Marcus Thuram ancora da sgrezzare.