MILANO - L'Inter batte il Genoa 1-0 e lo fa ne segno dei Martinez, gol di Lautaro arrivato dopo una gran parata di Pepo su Ekubal. A fine partite i due hanno parlato ai microfoni di Dazn con il portiere emozionato e fiero della sua partita: "Mi ricorderò sempre quella parata, per me era una partita speciale. Ho sentito tanti emozioni, è importante aver vinto. Non siamo stati brillanti, è vero, ma l'abbiamo portata a casa, ed era l'aspetto maggiormente importante".
Lautaro: "Esultanza mi è venuta da dentro, quando si parla male..."
Il capitano: "Non è stata una partita di grande qualità da parte nostra ma abbiamo messo anima e cuore: l'importante era prendere i tre punti, erano importanti dopo la sconfitta con la Juve che ci ha fatto malissimo. Siamo in piedi, concentrati per vincere ogni partita: contento per la vittoria, per i compagni e per la gente.
L'esultanza
"A volte ti esce da dentro: quando si parla così tanto, a volte dà fastidio, io l'ho imparato negli anni a lasciare dietro tutto ma quando si parla male di una persona... Dopo quello che è successo dopo la Juve, con tutte le telecamere: non ho mai bestemmiato, mi dà molto fastidio. Cerco di imparare e trasmettere rispetto anche ai miei figli: non lo accetto, mi ha dato molto fastidio. Chi mi conosce sa che persona e che padre sono, sono tranquillissimo con me stesso".
Sul Napoli
"Nessun messaggio, segnale a noi che ci siamo: a volte come a Torino capita di sbagliare i gol, queste partite si decidono così. Dobbiamo continuare a crescere così. Josep? Ero felicissimo, ha lavorato tantissimo da quando è arrivato: gli faccio i complimenti".