Mkhitaryan, aria di rinnovo?
«Mkhitaryan è come il vino, migliora con l’età, brindo alla sua prestazione», le parole in esclusiva di Rafaela Pimenta sul suo assistito riferite alla performance dell’armeno dopo il 5-1 di sabato.
Il contratto del calciatore scadrà il prossimo giugno. Il centrocampista vuole chiaramente restare a Milano, dove si trova benissimo, per cui la priorità è fi rmare quanto prima il prolungamento dell’intesa col club di Viale della Liberazione (un biennale o eventualmente un 1+1). Inzaghi, come già specifi cato, lo reputa essenziale nel suo scacchiere e nello spogliatoio. Per Mkhitaryan, come era stato per Acerbi, la carta d’identità non deve contare, poiché per lui parlano i fatti. Mentre l’armeno parla per Inzaghi durante le partite. In un futuro non troppo lontano si cercherà di entrare nel vivo di una contrattazione che tutte le parti in causa vogliono chiudere positivamente.
Mkhitaryan, le reazioni social dei nerazzurri
L’affetto e la stima dei calciatori dell’Inter verso Mkhitaryan si sono riversate sui social nel post derby. «Mio padre, mio fratello, mio zio», il commento di Bastoni; «Illegale», quello di Barella; le faccine con gli occhi a forma di cuore sono le emoticons scelte da Audero, Thuram e Dumfries, mentre Dimarco ha voluto esagerare: «Mamma mia Michele, mi fai impazzire! Mi vuoi sposare?», la domanda posta dall’esterno sinistro alla mezzala nerazzurra. Dal canto suo l’armeno, oltre a postare nuovamente le immagini dei suoi gol nel derby, a mettere in bella mostra il: “We are Inter”, ha voluto lanciare un nuovo #: Chiamatelo Mkhitaryanismo, la proposta dell’esperto calciatore, che ha ovviamente fatto ancor più scatenare i tifosi dell’Inter e gli adepti dello stile di gioco di Henrikh.