MILANO - Sono più che positive le prime sensazioni di Denzel Dumfries da giocatore dell'Inter. L'esterno olandese le ha raccontate in un'intervista a Dazn, partendo dal debutto a San Siro alla prima giornata di campionato vinta 4-0 contro il Genoa: "È stato bellissimo, anche la mia famiglia era allo stadio e anche loro sono stati molto felici e orgogliosi di quel momento. Per me è stato un momento davvero speciale quando sono entrato in campo per la prima volta da giocatore dell'Inter".
De Vrij decisivo
Un grosso aiuto nel convincere Dumfries a scegliere l'Inter è arrivato dal connazionale Stefan de Vrij: "Ha avuto un ruolo fondamentale nel mio trasferimento, mi ha parlato dell'Inter, me ne parlava già più di due anni fa, in Nazionale, mi ha sempre detto che è un grande club, che sperava che arrivassi un giorno e adesso sono finalmente arrivato e siamo entrambi contenti di questo. Gli sono molto grato, mi ha aiutato molto, anche con la lingua, sono molto felice del nostro rapporto".
Il messaggio di Zanetti
Da Maicon a Javier Zanetti, oggi vicepresidente nerazzurro, fino ad arrivare al suo diretto predecessore Hakimi, l'Inter ha avuto una grande tradizione di esterni destri: "Il brasiliano è stato un mio punto di riferimento, un grandissimo calciatore. Il vice presidente mi ha scritto quando sono arrivato all'Inter, mi ha dato un caloroso benvenuto. Cosa potrei chiedergli? Come arrivare a giocare così tante partite da giocatore dell'Inter così come ha fatto lui. La squadra ha vinto lo scudetto la scorsa stagione ma non sento la pressione, giocherò il mio calcio e darò il mio meglio per l'Inter".