MILANO - Un colpo di testa per regalare all'Inter una notte da sogno e il primato in classifica insieme alla Juve. De Vrij è stato uno degli assoluti protagonisti della rimonta della squadra di Conte nel derby. Una prestazione maiuscola impreziosita da una gemma preziosa: quel tuffo di testa e quella palla che si spegne sul palo più lontano dove Donnarumma non può arrivare. Il gol che completa il sorpasso dopo che i nerazzurri erano andati nello spogliatoio in svantaggio per 2-0. Una gioia irrefrenabile per il difensore olandese che, in un'intervista alla rivista AD SportWereld, che dedica al centrale nerazzurro la copertina con il titolo "Il Grande", torna a parlare di quel momento: "È stato il mio secondo gol nel derby, in un'atmosfera meravigliosa. Lo ricorderò sempre, mi ha attraversato un'emozione unica: il cross di Antonio (Candreva, ndr) era eccellente, mi sono tuffato verso la palla e quando mi son girato l'ho vista in rete".

De Vrij: "Lazio? Ora è sfida a tre per lo scudetto"

Una rimonta da "pazza" Inter. "Siamo convinti della nostra forza. Non rimonti una gara così se non ce l'hai, ma dobbiamo mostrarla ogni settimana - sottolinea l'olandese -". Tre punti che permettono a Conte di riagganciare Sarri in vetta alla classifica. Solo un punto sotto c'è poi la Lazio di Simone Inzaghi, prossima avversaria proprio dei nerazzurri. Un ritorno al passato per Stefan De Vrij, arrivato in Italia proprio grazie ai biancocelesti che lo acquistarono nel 2014 dal Feyenoord prima di cederlo quattro anni dopo all'Inter. Un match particolare per l'olandese: "La trasferta a Roma di domenica è una di quelle partite che un calciatore vorrebbe sempre giocare. Ora siamo in tre a lottare duramente per lo scudetto". 

Scudetto, è lotta a tre: il calendario di Juve, Inter e Lazio fino al termine della stagione