MILANO - Erick Thohir si appresta a cedere il 30% delle quote Inter ancora in suo possesso. L'indonesiano, con gli accordi presi nel 2016 può (e dovrebbe) esercitare l'opzione che gli permetterà di cedere nei primi mesi del 2019. Una visione nettamente più chiara la darà l'assemblea dei soci dove verrà nominato un nuovo presidente. Il mandato triennale conferito all'indonesiano e al CdA, infatti, sta per scadere. Erick Thohir dovrebbe cedere la presidenza a Steven Zhang, segnale inequivocabile della sua prossima dismissione. La famiglia Zhang sta studiando l'exit strategy per il 30% mancante.
VALORE - Il nodo, manco a dirlo, è sulla valutazione che l'indonesiano da al pacchetto in suo possesso (che Jindong vorrebbe rilevare cedendo in cambio alcune (piccole) quote Suning. Con questa operazione, il colosso di Nanchino diventerebbe proprietario dell'Inter a tutti gli effetti, ma c'è un però. Quello che potrebbe cambiare uno scenario che sembra ormai definito è l'interessamento di un pool di imprenditori milanese (dal dna nerazzurro, è chiaro) per ridare una parte di anima meneghina all'Inter. Si parla di una quota del 10 o 12%, ma al momento sono ancora chiacchiere tra tifosi vip (si pensa anche ad un coinvolgimento di Massimo Moratti, ma l'ipotesi è remota); entrare in un club di calcio, però, ora è appetibile. Se si considera che in estate il club nerazzurro uscirà dal settlement agreement, l'ipotesi diventa meno peregrina.