LA DEDICA DI HERNANES - "Se penso al pubblico, è stata la mia capriola più triste, ma l'ho fatta per Lotito: questa doppietta è per lui che disse di aver fatto un affare quando mi cedette all'Inter. Non presi bene quelle dichiarazioni, l'esultanza è dedicata a lui. Quando si parla si deve avere sempre rispetto". Nel dopo-partita di Lazio-Inter il 'Profeta' Hernanes non le manda a dire al suo ex presidente e spiega i motivi della sua esultanza che ha fatto infuriare il pubblico di fede biancoceleste dell'Olimpico. "Io due mesi fa neanche giocavo e lui disse di aver fatto un affare con la mia cessione - dice ancora Hernanes ai microfoni di Sky -, mi ha ferito con le sue frasi, quando ha detto che aveva fatto un affare a vendermi si è riferito a me come giocatore più che ai soldi. Quanti ne ha presi? Non lo so. Sono il Profeta, ma anche un uomo, quindi sono mosso dalla passioni e dall'orgoglio, e quando uno si sente ferito trattenersi le cose dentro è peggio". Poi un messaggio a Mancini: "mi sento più forte fisicamente - dice Hernanes -. Gioco da tanti anni e ora ho deciso che sono un trequartista e voglio giocare in questo ruolo. Prima pensavo di poter giocare in più ruoli, adesso solo lì e su questo ho le idee ben chiare. Mi devo abituare a servire i miei compagni in tutte le partite".
LA DEDICA DI HERNANES - "Se penso al pubblico, è stata la mia capriola più triste, ma l'ho fatta per Lotito: questa doppietta è per lui che disse di aver fatto un affare quando mi cedette all'Inter. Non presi bene quelle dichiarazioni, l'esultanza è dedicata a lui. Quando si parla si deve avere sempre rispetto". Nel dopo-partita di Lazio-Inter il 'Profeta' Hernanes non le manda a dire al suo ex presidente e spiega i motivi della sua esultanza che ha fatto infuriare il pubblico di fede biancoceleste dell'Olimpico. "Io due mesi fa neanche giocavo e lui disse di aver fatto un affare con la mia cessione - dice ancora Hernanes ai microfoni di Sky -, mi ha ferito con le sue frasi, quando ha detto che aveva fatto un affare a vendermi si è riferito a me come giocatore più che ai soldi. Quanti ne ha presi? Non lo so. Sono il Profeta, ma anche un uomo, quindi sono mosso dalla passioni e dall'orgoglio, e quando uno si sente ferito trattenersi le cose dentro è peggio". Poi un messaggio a Mancini: "mi sento più forte fisicamente - dice Hernanes -. Gioco da tanti anni e ora ho deciso che sono un trequartista e voglio giocare in questo ruolo. Prima pensavo di poter giocare in più ruoli, adesso solo lì e su questo ho le idee ben chiare. Mi devo abituare a servire i miei compagni in tutte le partite".