«Mi aspetto che la squadra migliori, abbia supremazia del gioco e che ripeta quanto fatto con la Samp - le parole dell’allenatore - non dobbiamo fare tabelle, siamo dietro e non dobbiamo più sbagliare. Nel ritorno dobbiamo avere una bella andatura per recuperare. Perché sono ottimista per la Champions? Il punto di Empoli può diventare decisivo: è chiaro, fuori casa dobbiamo giocare come a Torino, però quando non puoi vincere, non devi perdere. Vorrei vedere fuori casa una partita come quella in casa con la Samp con un’Inter che concluda dieci-quindici volte in porta. La condizione atletica? L’Empoli andava forte: il calcio è questo, visto cosa ha fatto lo United in FA Cup? Noi fisicamente stiamo abbastanza bene». Il discorso scivola su Brozovic: «L’attenzione deve essere sul Genoa... Ehm Torino: perché spero risultato sia lo stesso. Il Torino gioca bene, Ventura è un allenatore bravo e ci metteranno sicuramente in difficoltà. Dobbiamo essere una squadra vera, compatta e a Empoli, anche se non abbiamo giocato bene, lo siamo stati a livello difensivo. Sono curioso di vedere se l’Inter anche col Torino è in grado di imporre il gioco. Kovacic regista nel 4-2-3-1? Può accadere in qualsiasi momento, dobbiamo lavorarci un po’ ma arriverà il momento in cui farlo giocare lì». Postilla sull’uscita di Osvaldo: «Io non ho niente contro di lui, spero possa trovare la soluzione. Un attaccante in più? Ci sono altre zone del campo in cui ci sono più mancanze. Dovessimo andare avanti in Europa, cercheremo di trovare la soluzione migliore (ovviamente cambiare sistema di gioco, ndr)».
«Mi aspetto che la squadra migliori, abbia supremazia del gioco e che ripeta quanto fatto con la Samp - le parole dell’allenatore - non dobbiamo fare tabelle, siamo dietro e non dobbiamo più sbagliare. Nel ritorno dobbiamo avere una bella andatura per recuperare. Perché sono ottimista per la Champions? Il punto di Empoli può diventare decisivo: è chiaro, fuori casa dobbiamo giocare come a Torino, però quando non puoi vincere, non devi perdere. Vorrei vedere fuori casa una partita come quella in casa con la Samp con un’Inter che concluda dieci-quindici volte in porta. La condizione atletica? L’Empoli andava forte: il calcio è questo, visto cosa ha fatto lo United in FA Cup? Noi fisicamente stiamo abbastanza bene». Il discorso scivola su Brozovic: «L’attenzione deve essere sul Genoa... Ehm Torino: perché spero risultato sia lo stesso. Il Torino gioca bene, Ventura è un allenatore bravo e ci metteranno sicuramente in difficoltà. Dobbiamo essere una squadra vera, compatta e a Empoli, anche se non abbiamo giocato bene, lo siamo stati a livello difensivo. Sono curioso di vedere se l’Inter anche col Torino è in grado di imporre il gioco. Kovacic regista nel 4-2-3-1? Può accadere in qualsiasi momento, dobbiamo lavorarci un po’ ma arriverà il momento in cui farlo giocare lì». Postilla sull’uscita di Osvaldo: «Io non ho niente contro di lui, spero possa trovare la soluzione. Un attaccante in più? Ci sono altre zone del campo in cui ci sono più mancanze. Dovessimo andare avanti in Europa, cercheremo di trovare la soluzione migliore (ovviamente cambiare sistema di gioco, ndr)».