Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Volley

Tuttosport

LIVE

Retegui si presenta: “Genoa nel destino. Paragone con Milito? Un onore”

sito ufficiale Genoa

Il neo attaccante del Grifone ha rilasciato le prime dichiarazioni nella conferenza stampa di presentazione

Il Genoa è al lavoro per rinforzare la rosa e dare a Gilardino una squadra di livello per la Serie A. Nelle scorse ore il Grifone ha ufficializzato l'acquisto di Retegui per circa 15 milioni di euro tra parte fissa e bonus.

L'italo-argentino, dopo le esperienze in Argentina con Boca Juniors, Estuadiantes e Tigre, avrà l'opportunità di mettersi in mostra in Italia e cercare di continuare a convincere anche il ct Mancini per le prossime convocazioni. L'attaccante si è presentato in conferenza stampa presso la Sala Trofei del Museo del Genoa.

Genoa, le dichiarazioni di Retegui

"Ringrazio il Presidente, il DG e il DS, per me onore essere qui. Questo club ha tanta storia dietro" - queste le prime parole di Retegui. Poi ha proseguito: "Sono felice. Sono in una grandissima squadra con un grande allenatore. Ho parlato con Milito e mi ha detto che il Genoa è una bellissima società con tifosi eccezionali. Come mai ho scelto il Genoa? Avevo altre soluzioni, ma la voglia dell'allenatore e della società di prendermi ha inciso. Ho preso una decisione per me e per la mia famiglia e l'ho fatto con il cuore. Sono felice di essere qua". Su Gilardino: "Mi ha parlato di calcio. E' un grande allenatore, è stato un grande giocatore della Nazionale e per me è un onore che sia il mio mentore. Spero di imparare molto da lui e da tutta la squadra. E' un onore giocare nella Serie A così come è un sogno giocare in Nazionale. Mi devo allenare molto. Grazie a Roberto Mancini che ha parlato bene di me". Sulla forma fisica: "Ho giocato nel Tigre fino a giovedì. Sono in un'ottima condizione".

Infine sulla storia che lega gli argentini al Genoa: "Tutto, onere e onore essere qui, voglio indossare la maglia e difenderla alla morte. Se conosco la storia di Genoa e Boca? Sono molto felice di rappresentare questo scudo importante per il calcio italiano. Mio bisnonno è genovese da parte di mio papà, è il destino che voleva giocassi qui, sono molto felice".

Abbonati a Tuttosport

L'edizione digitale del giornale, sempre con te

Ovunque ti trovi, tutte le informazioni su: partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi