GENOVA - Il Genoa è vivo e venderà cara la pelle, sia in campionato per evitare la retrocessione, sia in Coppa Italia contro la Juve il prossimo 13 gennaio. L'arrivo di Ballardini ha consentito al Grifone (ora 17esimo con 14 punti) di lasciare l'ultimo posto in classifica: in quattro partite, il tecnico ha ottenuto due vittorie, un pareggio e una sconfitta, un bottino niente male. Ma soprattutto sono i giocatori ad aver cambiato passo: capitan Criscito si è dimenticato delle incertezze e delle panchine di inizio stagione e rimesso titolare si è dimostrato di nuovo non solo difensore affidabile ma anche rigorista preciso. Mattia Destro è semplicemente rinato: l'ex Roma (che ancora con Maran in panchina aveva realizzato una doppietta al Milan) ha segnato anche a Spezia, Lazio e Bologna. Eidor Shomurodov da oggetto misterioso è passato a essere un attaccante velocissimo, che non dà punti di riferimento e finalmente segna pure. Infine, la Juventus dovrà stare attenta a Gianluca Scamacca: il classe '99 di proprietà del Sassuolo, già a quota sei gol, non vede l'ora di far gol alla squadra che lo ha messo nel mirino.