ROMA - Quaterna sulla ruota di Roma per il Genoa. All'Olimpico, però, fa festa la Lazio. Qualche lato positivo, come la reazione nel secondo tempo e l'ennesimo gol di bomber Piatek. Queste le parole del tecnico Ballardini a Radio Rai: "La partita, fino al 4-1, è sempre stata apertissima. Poi il quarto gol l'abbiamo preso nel finale. Nel secondo tempo il Genoa mi è piaciuto. Nel primo, invece, abbiamo subito troppo quando non dovevamo farli giocare. Con il passare del tempo siamo stati più bravi a tenere il campo".
LAZIO-GENOA 4-1: NUMERI E STATISTICHE
PROBLEMA DIFESA - "Abbiamo però fatto tante partite importanti fuori casa con grande, ordine, equilibrio e compattezza. Io non dimentico anche la sconfitta di Reggio Emilia - spiega il tecnico genoano - dove abbiamo fatto 70 minuti bene e 15 minuti dove ci siamo suicidati. Per un difensore è più facile difendere se sei supportato da centrocampisti e attaccanti. La Lazio è una squadra di spessore europeo perchè ha giocatori forti". Sulla sostituzione di Spolli già nel primo tempo: "Vedevo una squadra passiva e ho messo un attaccante in più. Ci siamo alzati con il baricentro e il Genoa poi è stato in partita".