Il perché dell'addio e i nomi per il post
Anche se tra divergenze con la dirigenza e pressioni della piazza potrebbe esserci un'altra squadra e tutto porterebbe all'Atalanta che proprio qualche ora prima aveva ufficializzato l'addio di Gasperini: Palladino da sempre era stato indicato come l'erede naturale. La Fiorentina, molto arrabbiata e indispettita dalle dimissioni, se non altro per la tempistica, in attesa di mosse ufficiali si guarda intorno. Per il possibile successore l’elenco spazia tra i nomi di giovani sempre seguiti da Pradè ma che poco scaldano la piazza, Daniele De Rossi (che già in passato voleva portare a Firenze) e Alberto Gilardino al quale verrebbe affidata la rinascita viola di Albert Gudmundsson in caso di riscatto, fino a profili più esperti come Stefano Pioli, che in Arabia ha ancora un anno di contratto ma di fronte ad un progetto intrigante non chiuderebbe a un ritorno in serie A; o ancora l’ex viola in uscita dal Torino Vanoli e l’ex Ajax Francesco Farioli che dopo aver girato mezza Europa potrebbe gradire il ritorno a casa, in Toscana. Un altro profilo gradito al club è anche Marco Baroni, sempre più vicino però al Torino, così come il nome più suggestivo e gradito alla piazza più che alla dirigenza, Maurizio Sarri, sembra ad un passo dal ritorno alla Lazio.