FIRENZE - Può bastare un seppur incredibile primo posto per decidere che adesso conta solo il presente? Per la Fiorentina no. Così, facendo tesoro anche degli errori passati (quanti giocatori persi a parametro zero), ha accelerato le manovre sul proprio futuro. Come? Iniziando a puntellare l'ossatura dell'attuale squadra che tante soddisfazioni sta regalando e raccogliendo. La conferma arriva dalle firme, previste all'inizio della prossima settimana, sui rinnovi di Marcos Alonso, Mati Fernandez e Nenad Tomovic.

NUOVE BLINDATURE - Dopo aver blindato in estate Federico Bernardeschi (fino al 2019) e Khouma Babacar (fino al 2020), mettendo così la museruola alle molte sirene tentatrici già in agguato su questi giovani talenti, la società viola ha praticamente definito i prolungamenti dei sopracitati tre giocatori importanti per il presente e il futuro, ma anche in scadenza a giugno. Dunque a rischio di “fuga” a zero euro, rischio che la Fiorentina ha voluto scongiurare con un nuovo accordo che prevede il prolungamento fino al 2018. Tutto verrà chiuso la prossima settimana quando, a Firenze, arriveranno i procuratori dell'esterno spagnolo (rappresentato dal padre), del centrocampista cileno e del difensore serbo. Manca all'appello solo Facundo Roncaglia, pure lui in scadenza nel 2016: dal suo entourage fanno sapere che ci sarà un incontro coi dirigenti viola entro novembre a conferma che le manovre per il rinnovo riguardano anche il difensore argentino che difficilmente sarà titolare a Napoli rientrando dagli impegni in nazionale solo venerdì.

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