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Simy: "Un sogno sfidare Ronaldo, ma il mio idolo resta Kanu"

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Il bomber del Crotone: "Il soprannome Simynaldo non mi ha cambiato, però la rovesciata-gol alla Juve mi ha dato fiducia Qui mi sento amato"

George Weah ha vinto il Pallone d’Oro ai tempi del Milan, Samuel Eto’o ha conquistato per due volte il Triplete tra Barcellona e Inter. Eppure è Simy, il bomber del Crotone, l’unico attaccante africano ad aver vinto la classifica dei marcatori in un campionato professionistico italiano. Il 28enne nigeriano la scorsa stagione ha riportato i calabresi in Serie A segnando 20 gol e sabato ritrova la Juventus due anni dopo la rete in rovesciata.

Ripensi alla magia del 2018: cosa le viene in mente?
«Quando la riguardo, provo sempre una bellissima sensazione. Purtroppo non è bastata per salvare il Crotone quell’anno. Però è una rete che mi ha trasmesso fiducia e consapevolezza nei miei mezzi».

Quel gol le è valso anche il soprannome di Simynaldo, visto che segnò alla Juventus in rovesciata due settimane dopo Cristiano Ronaldo.
«È un soprannome che fa divertire i tifosi, ma io sono rimasto lo stesso di prima. Più che a segnare un gol di tacco alla Juventus, adesso sto lavorando sodo con la squadra per preparare la partita. Sarà durissima, dovremo soffrire ma vogliamo conquistare i primi punti della stagione».

Lei ha giocato anche in Portogallo, ma questa sarà la prima volta che incrocerà CR7: sensazioni?
«È un sogno che si realizza. Cristiano non è soltanto un fuoriclasse della Juventus, è uno dei più forti della storia. Sarà speciale per me, per i compagni, per il Crotone. Peccato soltanto non avere i tifosi allo stadio. Vedere CR7 dal vivo sarebbe stata una festa del calcio per tutta la nostra gente. Io proverò a chiedergli la maglietta, però penso che non sarò l’unico... (risata)».

Ronaldo è il suo modello?
«La mia fonte di ispirazione resta il mio connazionale Kanu. Era il mio idolo da bambino, tifavo Arsenal per lui. È stato un attaccante speciale. Ovunque abbia giocato, prima e dopo la malattia riscontrata ai tempi dell’Inter, ha vinto. Ajax, Inter, Arsenal e anche con il Portsmouth ha alzato una Coppa».

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