VERONA - "Non credo ci siano problemi a livello di energie, l'insidia è il clima. La squadra è pronta, sta crescendo. Siamo in salute: lo dimostra anche il finale di Genova. Potevamo vincere, nonostante lo svantaggio iniziale. Quando siamo in difficoltà riusciamo a reagire e questo è l'aspetto migliore che la squadra sta dimostrando". Così il tecnico del Chievo, Rolando Maran, in vista del prossimo impegno di campionato, contro il Cagliari: "La gara di Cagliari? Sarà complessa sotto il profilo dell'adattamento. Per la prima volta giochiamo di pomeriggio e con temperature più elevate rispetto a quelle cui siamo abituati".
VERSO IL CAGLIARI - "Sarà una gara difficile, ma vogliamo raccogliere punti attraverso la prestazione. Senso di rivincita dopo il ko della scorsa stagione? Fu una delle gare peggiori da parte nostra. E spero che i ragazzi lo ricordino, cercando di evitare gli errori commessi in quell'occasione. Noi siamo una squadra che è destinata a correre sempre per fare risultato. Se non lo facciamo viene meno una nostra caratteristica importante. Quando l'aspetto fisico si unisce a quello mentale, facciamo bene. Castro e Birsa? E' una questione di risparmio di corsa degli esterni, è una combinazione che fa in modo che si riduca la distanza con centrocampo. Castro esce sempre con la coscienza a posto dal campo: si impegna tantissimo, ma ha moltissime possibilità di migliorare. Sorrentino verso la presenza numero 300 in A? E' un ragazzo positivo, caratterialmente trasmette molto e si fa sentire in squadra".