CAGLIARI -"Ci vuole spensieratezza". Il tecnico del Cagliari Gianluca Festa, affila le armi per la gara contro la Juventus. Reduci dal successo sul Parma, i rossoblu si giocano con i bianconeri una nuova chance di salvezza: "Non ci siamo esaltati dopo la vittoria contro il Parma. Bisogna conservare il giusto equilibrio, sia dopo un successo che dopo una sconfitta. Quella di domani è una partita che è bello giocare, perchè ci esibiremo in uno stadio pieno, contro i più forti di tutti. Se non bastassero le nostre motivazioni di classifica, basta questo a caricarci. Turnover Juve? Sono abituati ad andare in campo e cercare sempre la vittoria. Noi lunedì abbiamo dimostrato di essere vivi. Sarebbe facile ora dire che abbiamo battuto una squadra già retrocessa: in realtà non ci hanno regalato a, se non stai sul pezzo vai incontro a tante difficoltà. I ragazzi l'hanno capito e si è visto un buon calcio, abbiamo sviluppato belle azioni e il risultato è venuto da sè. Difesa imbattuta? Un buon segno che migliora l'autostima. Premesso che se si prende gol, la colpa non è solo della retroguardia ma di tutta la squadra. adesso siamo più compatti. Se si lascia sempre l'uno contro uno, diventa dura per qualsiasi difensore".

AGGRESSIVI - "A Torino voglio una squadra aggressiva, con ritmi alti e tanta pazienza. Le partite si possono sbloccare in qualsiasi momento, anche al 95'. Out Mpoku e Dessena? Ma giocherà qualcun altro all'altezza del compito. Sono due uomini importanti che hanno pagato la loro generosità. Donsah? Ha avuto un problema fisico lunedì calciando il pallone, ma forse ha risentito soprattutto dell'aspetto emotivo".