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Bologna, Bigon: "Mihajlovic tra i pochi a sfruttare quarantena in modo positivo"

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Il dirigente rossoblù: "Vorrei un mercato corto, il prossimo sarà parsimonioso. Orsolini? Non saremo costretti a svendere i nostri talenti"

BOLOGNA - Riccardo Bigon, ds del Bologna, a Sky Sport ha analizzato le conseguenze che il coronavirus avrà sul calcio italiano: "Sono stati due mesi atipici, di solito adesso si fanno tanti incontri per la prossima stagione, ma non è stato possibile. Oggi dobbiamo fare un lavoro con mille incognite. Giocatori deprezzati? Valuteremo le riduzioni dei fatturati e si capirà quanto sarà la riduzione del valore dei giocatori. Il mercato sarà come prima, ci sarà solo un periodo di flessione o di stop. Dal punto di vista tecnico, un club come il Bologna perde poco". Il discorso si sposta su Sinisa Mihajlovic: "È uno dei pochi che ha sfruttato la quarantena in modo positivo. Prima della sosta il mister ha fatto grandissimi sforzi per stare sempre vicino alla squadra, anche in panchina. Questo lo aveva debilitato molto, adesso ha avuto l'occasione per riposarsi. Se ripartiremo con questo gruppo, saremo una squadra più forte. Abbiamo tanti giovani che si sono abituati alla serie A, tanti stranieri che hanno imparato la lingua ed hanno conosciuto un torneo nuovo. Il nostro obiettivo resta crescere per vedere un giorno un Bologna più forte".

"Il mercato lo vorrei corto, da fermare prima dell'inizio del campionato. Non farei neanche la sessione invernale". Bigon si sofferma poi su alcuni singoli rossoblù: "Tomiyasu? Il suo nome ci è stato segnalato all'inizio della stagione scorsa. Poi abbiamo iniziato a seguirlo dal vivo e poi abbiamo fatto l'affondo: è andata bene. Palacio? Lui a fine stagione di fa sapere cosa vuol fare. Per noi averlo in gruppo è un piacere, è un ragazzo splendido ed un professionista esemplare. Orsolini? Posso dire solo che non saremo costretti a svendere i nostri talenti". Sui possibili problemi finanziari del club: "I conti sono stati fatti e un po' di sofferenza c'è. Bisogna capire se si ripercuoterà ora o sulla prossima stagione". Un battuta anche su Ibrahimovic: "Lo sapete come è nata la storia di Ibra lo scorso anno. Se può rinascere? Non lo so, non credo. Il calciomercato che verrà sarà parsimonioso".

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