Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Volley

Tuttosport

LIVE

Gasperini clamoroso su Di Bello: "Ora arbitra in Serie B, giustizia è fatta"

Le dichiarazioni dell'allenatore Atalanta in vista del match contro l'Empoli: la frecciata contro l'arbitro, la situazione di Palomino e la condizione della squadra

Dopo la conquista della finale di Coppa Italia (troveranno la Juve), l'Atalanta non ha intenzione di fermare la sua corsa e dovrà sfidare l'Empoli per cercare di continuare a lottare per un posto in Champions League. Gasperini ha presentato il match in conferenza stampa e si è tolto anche qualche sassolino dalla scarpa contro Di Bello, l'arbitro che gli ha fatto saltare la semifinale contro la Fiorentina. Il tecnico ha poi parlato anche della situazione di Palomino e della condizione della squadra.

Atalanta-Empoli, la conferenza di Gasperini

L'allenatore dell'Atalanta ha fatto chiarezza sulle condizioni fisiche di Scalvini e Kolasinac: "Come stanno? Oggi proviamo, ma ieri abbiamo avuto dei buoni riscontri, c'è fiducia. L'arrivo del greco è stato provvidenziale per noi, ha alzato il livello difensivo, è un giocatore che si è inserito subito. Incarna quelli che sono i nostri valori. Visto che era in scadenza, è stato un grande colpo". Sulla prossima partita contro l'Empoli: "Abbiamo la scottatura col Verona in casa, vincevamo 2-0, poi è arrivato un pareggio. Sono stati due punti lasciati così per strada. Ora abbiamo bisogno di vincere questa gara per staccare quelli dietro e avvicinarci il più possibile a quelle davanti". Su Nicola: "È un allenatore che stimo molto, negli ultimi anni ha fatto dei grandi risultati come quello col Crotone. Ha fatto un percorso in bici per soddisfare questo voto che aveva fatto. Sta facendo una cosa incredibile anche quest'anno, per loro domani è una partita importantissima per motivi differenti dai nostri, ma questi testacoda hanno sempre dato problemi a tutti. Sarà sicuramente una gara difficile".

Sulle scelte in avanti: "Tourè dal primo? Abbiamo anche Scamacca, De Ketelaere, Miranchuk...non è mai questione di un giocatore solo, bisogna avere un attacco prolifico e a turno sono tutti in grado di darci un contributo. In pochi giorni giocheremo tante partite, se devo chiedere qualcosa in questo momento è non perdere giocatori, speriamo di continuare così, gli infortuni sono stati ridotti. Ma i cinque cambi aiutano molto, abbiamo trovato una buona continuità e una buona possibilità di variare. Non credo ci siano fatiche fisiche da recuperare, ma più quelle nervose. Ora abbiamo la spinta da parte di tutti i tifosi".

Abbonati a Tuttosport

L'edizione digitale del giornale, sempre con te

Ovunque ti trovi, tutte le informazioni su: partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi