BERGAMO - Squadra dal gran ritmo, l'Atalanta. Ma non dal primo minuto: da quando è arrivato Gasperini sulla panchina nerazzurra, infatti, sono stati 15 i gol presi dalla Dea nei primi 3' di gara. Segno evidente che gli orobici partono troppo svagati e con un approccio deciamente poco lucido alle gare. Vero che ci sono state 25 vittorie in rimonta nelle stagioni targate Gasperini, ma è anche vero che non sempre si può partire regalando uno o più gol agli avversari. Neanche a dire che possa influire il fattore ambientale: in 9 di queste quindici occasioni la partita si svolgeva tra le mura amiche. Il tecnico nerazzurro deve inventarsi qualcosa per far sì che questo dato inizi a cambiare, anche se ora, con la sosta di mezzo, si ritrova a lavorare con cinque giocatori di movimento e due portieri, quindi non può inventarsi chissà cosa. Ma se l'Atalanta vuole continuare a fare sogni europei e di alta classifica in Italia, deve assolutamente scendere in campo con un'altra testa: l'approccio alla partita non è mai un dettaglio.