BERGAMO - Il nodo del mercato dell'Atalanta, al momento, è rappresentato da dall'eventuale partenza di Romero, per il quale i nerazzurri hanno fissato la base d'asta a 50 milioni+bonus (per un totale di 60 circa): per ora c'è solo il Tottenham che si è mostrato davvero interessato, ma i bergamaschi sono corsi subito ai ripari, sapendo che non possono affrontare la stagione solo con Toloi, Palomino e Djimsiti oltre a Sutalo (sul piede di partenza anche lui). Ecco le opzioni eventuali: Tomiyasu del Bologna, Botman del Lille, Lucumi del Genk e Uduokhai dell’Augusta, ma ognuno di loro ha dei vincoli non indifferenti, come il giapponese che costa 25 milioni e a 23 anni è destinato a crescere ancora anche a livello di duttilità; l'olandese ha 21 anni e un anno fa costava 8 milioni, mentre ora la quotazione ammonta a 30, data l'annata appena trascorsa; Lucumi ha ha 23 anni e va in scadenza nel 2022 col Genk (club da cui arrivarono Castagne e Malinovskyi); infine c'è Uduokhai, impegnato alle Olimpiadi con la Germania. Non va tralasciato, inoltre, il fatto che la partenza di Romero darebbe ossigeno alle casse societarie e significherebbe concentrarsi sull'accelerata per Koopmeiners, rinforzo del centroampo voluto da Gasperini. Per chiudere, l'Atalanta avrà il suo prossimo test amichevole il 31 luglio a Bergamo con il Pordenone mentre, il 14 agosto, con la Juventus a Torino e, almeno si dice, che si potrebbe aprire a 20.000 spettatori.